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Scheda casuale
Diritto di famiglia - Successioni - Donazioni
Il legatario succede in:
una quota del patrimonio e risponde ai relativi debiti
una quota del patrimonio e non risponde dei debiti
un bene determinato e non risponde dei debiti ereditari
un bene determinato e risponde dei debiti nei limiti del valore del bene ricevuto
Il testamento:
può essere sempre revocato
non può mai essere revocato
non può essere revocato che per sopravvenienza di figli o discendenti
può essere revocato solo con atto ricevuto dal notaio
La divisione ereditaria può essere disposta:
di comune accordo tra eredi o con decisione del giudice
dallo stesso "de cuius" nel testamento, di comune accordo tra eredi o con decisione del giudice
solo dal testatore
solo di comune accordo tra coeredi
Qualora il testamento contenga una disposizione lesiva della quota riservata a un legittimario, tale disposizione:
è annullabile
è nulla
è soggetta a riduzione
è valida se frutto di un preventivo accordo
Per quanto riguarda i debiti ereditari l'erede può limitare la sua responsabilità?
sì, ma deve accettare con beneficio d'inventario
no, mai
sì, se prova che ignorava l'esistenza di debiti
sì se le passività sono superiori alle attività
La comunione ereditaria può essere divisa:
quando la richieda anche uno solo dei coeredi
quando viene decisa dalla maggioranza dei coeredi
quando viene decisa di comune accordo
quando viene decisa da tanti eredi che rappresentano anche la maggioranza del valore dell'eredità
L'accettazione dell'eredità:
è sottointesa
è espressa o tacita
non è prevista
richiede l'atto pubblico
L'azione di riduzione può essere proposta:
dagli eredi allo scopo di recuperare quanto loro spettante alla quota di legittima
dai legatari
dai legittimari quando intendono rinunciare in parte alla loro quota
dagli eredi per dividere la comunione ereditaria
Per la donazione di beni immobili occorre:
la scrittura privata e la presenza di testimoni
l'atto pubblico e la presenza di testimoni
l'atto pubblico
la semplice consegna del bene
Il donante può revocare la donazione?
sì, per sopravvenienza di figli
sì per successivo matrimonio
sì per ingratitudine del donatario e sopravvenienza di figli
sì, se ha dei ripensamenti
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