La giacitura e l'esposizione di un'area fabbricabile ne rappresentano:
caratteristiche estrinseche;
vincoli di carattere urbanistico
caratteristiche intrinseche;
La distanza dalla reti pubbliche influisce sul valore di mercato di un'area fabbricabile?
No, perché ogni lotto edificabile è completamente autonomo per ogni esigenza di servizi.
Sì, perché essa incide sui costi degli allacciamenti.
No, perché i costi degli allacciamenti sono a carico del Comune o delle società fornitrici dei servizi
I principali indici urbanistici necessari alla valutazione di un'area fabbricabile sono:
le distanze di rispetto, l'altezza massima costruibile, la rispondenza a particolari caratteri architettonici, l'indice biologico di inquinamento, l'indice di edificabilità
il diritto di usufrutto sull'area, l'altezza dei fabbricati vicini, la forma e la disposizione dell'area;
le distanze di rispetto, l'altezza massima costituibile, la rispondenza a particolari caratteri architettonici, gli indici di utilizzazione e di edificabilità;
Diritti e obbligazioni, servitù attive o passive, riguardanti un'area fabbricabile, sono da riferire:
alle sue caratteristiche estrinseche;
alla sua situazione giuridica;
alla sua situazione locatizia;
Quale è la condizione indispensabile per la stima del valore di mercato di un'area fabbricabile?
L'esistenza di un'offerta a scopo edificatorio.
L'esistenza di un mercato sufficientemente attivo e concorrenziale.
L'esistenza di termini di confronto.
Quando il valore di trasformazione di un'area fabbricabile viene a coincidere con il suo valore di mercato?
Quando si consideri una trasformazione che valorizzi al massimo le capacità potenziali dell'area.
Quando non vi sia una vivace attività edilizia, e la domanda di aree fabbricabili sia ristagnante.
Quando si consideri una trasformazione di tipo ordinario, tale da valorizzare le capacità potenziali dell'area che appaiono evidenti ad un imprenditore di normale abilità.
Quando manchi la possibilità di confronto con altre aree, la stima di un'area fabbricabile potrà farsi a:
valore di trasformazione;
valore complementare;
valore di capitalizzazione;
Se il proprietario di un'area fabbricabile vende la cubatura edificabile conservando la proprietà del terreno, con quale criterio si può stimare il valore del diritto ceduto?
Con il criterio del valore di costo di produzione.
Con il criterio del valore di surrogazione.
Con il criterio del valore complementare.
Fra gli aspetti economici delle aree fabbricabili, quale è quello ritenuto più rispondente ai motivi pratici di una stima?
Il valore di trasformazione
Il valore di mercato.
Il valore di capitalizzazione.
Le aree fabbricabili sono, per loro stessa definizione, beni destinati a venire trasformati in altri beni; esiste quindi il presupposto perché assuma significato il: