Come si definiscono le norme che regolano un rapporto giuridico ma lasciano i destinatari liberi di disciplinarlo diversamente?
norme cogenti.
norme dispositive.
norme suppletive.
Come si definiscono le norme che, per soddisfare particolari esigenze, si applicano solo in alcune materie (es. caccia e pesca) o in alcune circostanze (es. tempo di guerra) o per alcune categorie di soggetti (es. imprenditori commerciali)?
speciali.
eccezionali.
dispositive.
Il ricorso all'analogia è ammissibile:
per le leggi penali.
per le leggi speciali.
per le leggi eccezionali.
Può il giudice decidere una controversia in base ad una norma consuetudinaria?
no, perché la consuetudine non è ammessa come fonte del diritto.
sì, ma solo se la consuetudine è espressamente richiamata dalla legge.
sì, qualora la consuetudine sia richiamata dalla legge o la materia controversa non sia disciplinata da previsioni legislative.
Sono ammissibili deroghe al principio di irretroattività della legge?
no, la legge non può disporre che per l'avvenire.
sì, e la deroga può essere contenuta, salvo che per particolari materie, in una legge costituzionale o in una legge ordinaria.
sì, ma solo per le leggi interpretative.
La norma imperfetta è:
una norma per la cui attuazione è necessaria la emanazione di un regolamento esecutivo.
una norma giuridica per la cui inosservanza non è prevista alcuna sanzione.
una norma emanata dal potere esecutivo senza delega del parlamento.
Che cosa si intende per interpretazione autentica di una norma di legge?
l'interpretazione della norma data dalla Corte di Cassazione.
l'interpretazione della norma effettuata dallo stesso legislatore.
l'interpretazione data alla norma da qualsiasi giudice.
Cosa si intende per capacità giuridica?
l'idoneità del soggetto ad esercitare da solo, con il proprio volere, diritti soggettivi e ad assumere obblighi.
l'attitudine della persona ad essere titolare di rapporti.
la posizione giuridica fondamentale che la persona assume nell'ambito della comunità statale.